REGGIO EMILIA – Lavori imprevisti all’istituto per geometri “Angelo Secchi”. Un artigiano ha dovuto sostituire le serrature delle aule con all’interno oggetti di valore, ma anche le serrature dell’ingresso principale, forzato nella notte da degli sconosciuti che si sono impossessati poi di un mazzo con le chiavi principali dell’edificio. Il mazzo era in portineria. Nel bottino dei ladri sono finiti tre computer portatili, del valore complessivo di 2mila euro, che si trovavano al primo piano. Si tratta della terza intrusione ai danni del “Secchi” nell’arco delle ultime due settimane.
Altri tre computer erano stati sottratti nei precedenti due episodi, durante uno dei quali era stato utilizzato un estintore a mo’ di gesto vandalico. Alcune frasi offensive erano inoltre comparse sulle lavagne. Tutti dettagli che sono al vaglio di indagini da parte dei carabinieri.
A spese della Provincia è l’intervento di manutenzione straordinaria sulle serrature, sull’irrobustimento di alcune finestre e sul potenziamento del sistema d’allarme come ci ha spiegato la preside Beatrice Menozzi che si è detta preoccupata.
Reggio Emilia Istituto Secchi ladri al secchi
