REGGIO EMILIA – “La Procura ci aveva mnifestato la necessità, in questo possedevano attrezzature molto datate. Abbiamo provveduto quindi a consegnare 15 computer portatili, 15 fissi e 20 schermi da 22 pollici. Serviranno a supportare il lavoro di digitalizzazione e altro”. Così l’assessore regionale alla legalità, la reggiana Elena Mazzoni.
Verranno utilizzati dai sostituti procuratori, dal personale amministrativo ma anche dalla polizia giudiziaria i computer donati dalla Regione Emilia-Romagna alla Procura di Reggio. Dove, a parte qualche dispositivo recente arrivato nel 2022, risalgono a dieci o a 14 anni fa le apparecchiature informatiche fornite dal ministero. Strumenti necessari a far funzionare la giustizia, che ‘è un bene essenziale’, le parole del procuratore capo Calogero Paci che nel ringraziare l’Emilia-Romagna punta il dito su una riforma costituzionale, quella sulla separazione delle carriere, priva di benefici per il sistema giudiziario: “La giustizia è la massima espressione di una società democratica e coesa e affinché la giustizia realizzi la sua principale missione che è quelal di tutelare i diritti sia individuali che sociali, ha bisogno di risorse, economiche, professionali, tecnologiche”.
Tra un mese è previsto l’arrivo del decimo pubblico ministero in organico, che contribuirà (ha spiegato Paci) a riequilibrare carichi di lavoro che sono tra i più alti in Italia. Mille all’anno i fascicoli a testa per pm. Ma la dimensione dei fenomeni di criminalità sul nostro territorio rende necessario incrementare anche il personale amministrativo della procura, formato da 37 dipendenti di cui però solo 23 operativi buona parte dei quali non a tempo pieno. A loro si affianca un gruppo di circa dieci volontari iscritti all’Auser.
Reggio Emilia: la Regione dona alla Procura 50 monitor e computer. VIDEO
7 marzo 2025Si tratta di apparecchiature non più utilizzate, ma perfettamente funzionanti. L’assessora Mazzoni: “Un contributo per continuare sulla strada della digitalizzazione”. Il procuratore Paci: “Tra un mese l’arrivo del decimo pubblico ministero in organico”










