REGGIO EMILIA – Confcommercio Reggio segnala un preoccupante calo nelle attività di ristorazione orientale del nostro territorio. Il suo presidente invita alla calma, parlando di “preoccupazione del tutto ingiustificata”. La filiera delle materie prime è italiana sottolinea al microfono di TgReggio Davide Massarini. “Siamo in contatto con i nostri associati in queste ore per capire cosa sta succedendo, col passare dei giorni si sta creando un po’ di panico, con ricadute negative per le attività”, spiega Massarini.
C’è stato un calo per quanto riguarda le attività commerciali gestite da orientali?
Sì, nelle attività commerciali e di ristorazione, come i ristoranti cinesi. Va detto che è un calo ingiustificato, creato dal panico e da una cattiva informazione.
A livello nazionale si parla di un calo anche del 70 per cento…
Sì confermo. Le comunità cinesi sono in contatto tra loro. Mi portavano l’esempio di un collega di Torino che il giorno prima faceva 50 coperti e oggi ne fa cinque si e no. Quindi la situazione sta degenerando in maniera eccessiva.
Si sono rivolte a Confcommercio le attività in difficoltà?
Sì, noi abbiamo diversi associati che sentiamo abitualmente. Ho voluto contattarli ieri. La situazione di giorno in giorno si sta deteriorando.
Cosa si sente di dire Confcommercio a proposito di questo “panico ingiustificato”?
Ho parlato col dottor Trevisi che si occupa per noi della certificazione alimentare. La filiera dei ristoranti cinesi è fatta di prodotti italiani, cucinati e proposti maniera orientale. La paura è ingiustificata e credo che in questo momento il miglio vaccino sia quello contro le fake news.
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