REGGIO EMILIA – La zona della stazione e le vie limitrofe. Poi, via Emilia San Pietro e via Porta Brennone. E ancora, via Roma e via Gabbi, via Fontanelli, via Cassoli. La zona colpita dai vandali si allarga. La sensazione è che chi si dedica a danneggiare e poi ripulire le auto in sosta si sposti a seconda di come le forze dell’ordine organizzano il controllo del territorio. Negli ultimi giorni sono stati intensificati i passaggi di pattuglie e personale in borghese anche in viale Umberto e nella sue traverse.
Una sorta di guardie e ladri che negli ultimi giorni ha dato frutto con la denuncia di un 39enne reo di aver compiuto il raid su tre auto posteggiate in via Fontanelli, dove sembra che alcuni residenti siano pronti a costituirsi in comitato così come hanno fatto i “vicini di casa” di via Emilia San Pietro, che si erano rivolti al questore tempo fa.
E’ stato un abitante della via, nella notte tra lunedì e martedì, a notare l’uomo intento a infrangere il vetro di uno dei mezzi e a dare l’allarme. In questo preciso momento storico fare un piccolo viaggio in via Fontanelli equivale a raccogliere la preoccupazione proprio di parte dei residenti per le situazioni che si stanno susseguendo. Prima del danneggiamento, c’era stata l’occupazione abusiva delle casette elemosinarie.
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