REGGIO EMILIA – Altro che parcheggio, come vorrebbero alcuni commercianti. Piazza della Vittoria è uno spazio che ha potenzialità di socialità e aggregazione che devono essere valorizzate. Ne sono convinti i promotori del progetto “Leva calcistica” che si è appena concluso dopo 18 mesi di sperimentazione.
Giocare a calcio per strada, come si faceva una volta, con l’obiettivo di aggregare e includere. Partitelle nate spontaneamente con il coinvolgimento dei passanti. Un progetto cofinanziato dalla Fondazione Manodori e nato grazie alla collaborazione di Consorzio Quarantacinque, Consorzio Oscar Romero, cooperative sociali Giro del Cielo e Insight Migration. Tra gli animatori, l’operatore culturale Youness Nazli, la comunicatrice Agnese Spinelli e l’artista di strada Simone Ferrarini. Leva calcistica ha visto la partecipazione anche di Dario Morello e della sua scuola calcio. La piazza, insomma, come una idea di società. Una società aperta, plurale, inclusiva.
Reggio Emilia calcio di strada