REGGIO EMILIA – Ricevere gratuitamente una consulenza. Capire come affrontare o soltanto fare presente un episodio sospetto. E’ potenzialmente vasto l’elenco di casistiche di cui può occuparsi lo Sportello Legalità e Giustizia, si va dai vari tipi di frode, all’usura, passando dalle false fatturazioni, dalle estorsioni e dai reati contro il patrimonio e la persona.
Il servizio, diventato operativo dopo un anno di gestazione, è ospitato all’interno dell’Urp, l’ufficio del Comune per le relazioni con il pubblico. Oltre che dall’Amministrazione è sostenuto dalla Regione, dalla Fondazione Manodori e dall’Ordine degli Avvocati che garantirà l’assistenza, a rotazione, fornita dai propri 15 consiglieri. In un secondo tempo saranno a disposizione anche altri professionisti, dato che già una cinquantina di legali si sono offerti di collaborare. La gestione è affidata all’associazione Corto Circuito, chiamata a organizzare iniziative per diffondere la cultura della legalità ma anche momenti di studio ed eventi formativi
“All’esito dell’ascolto che si vuole fare potremo orientare e accompagnare le persone che si presenteranno da noi. E’ uno strumento aggiuntivo, è un orecchio in più rispetto a quello che già esiste” spiega l’Assessore alla Legalità, Nicola Tria.
” Vi è la necessità di un’attività preventiva sul crimine organizzato- aggiunge Elia Minari, Coordinatore Associazione Cortocircuito- ci saranno anche delle attività di formazione ad esempio sul tema delle interdittive antimafia e che coinvolgono anche i professionisti”
Emergenza sanitaria, fondi in arrivo del Piano nazionale di ripresa, e agevolazioni fiscali per gli interventi in edilizia fanno parte di un contesto florido di opportunità per i mafiosi.
Lo sportello riceve nei pomeriggi di martedì e giovedì.
Ci si può prenotare via email o contattando il numero 388 4821210 oppure accedendo al sito internet www.comune.re.it/










