REGGIO EMILIA – Un tempo per dare l’idea agli alunni delle elementari di Reggio di cosa fosse un vulcano, le insegnanti li portavano alle salse di Regnano. Oggi si potrebbe rimanere in città. Da un paio di mesi in viale Martiri di Piazza Tien an Men c’è un fumo costante che esce dal terreno. Fino a tre settimane fa, il vapore fuoriusciva da sotto l’asfalto ai margini della carreggiata. Poi è intervenuta Iren che ha posizionato una struttura di contenimento. Ecco dunque che anche Reggio ha il suo vulcano. Nulla di pericoloso, assicurano gli esperti della Multiutility. Si tratta di una dispersione di una condotta sotterranea del teleriscaldamento. Alla fine della stagione invernale, i tecnici sostituiranno il tubo malandato e il vulcano sparirà. La perdita è di scarsa entità e non pregiudica il buon funzionamento dell’impianto. In un tempo in cui abbiamo scoperto il virtuale (abbracci virtuali, incontri virtuali, riunioni virtuali), ecco il vulcano virtuale che sostituisce le nebbie naturali ormai quasi scomparse. Ma durerà poco. Poi le scolaresche torneranno a Regnano.
Reggio Emilia Iren teleriscaldamento vulcano viale Martiri di Piazza Tien An Men perditaReggio Emilia, la curiosità: un “vulcano” a lato della strada. VIDEO
30 dicembre 2020In viale Martiri di PIazza Tien an Men la singolare struttura creata da Iren per contenere una fuoriuscita di vapore dalla rete del teleriscaldamento in attesa della riparazione