REGGIO EMILIA – La nostra provincia è al 37° per indice di criminalità sulle 106 italiane: è quanto emerge dalla classifica stilata annualmente dal Sole 24 Ore in base ai reati denunciati. Dati che si riferiscono al 2020.
Nel nostro territorio sono state sporte 15.772 denunce, 2.996 ogni 100mila abitanti che è il parametro di riferimento per la composizione della graduatoria. Nella precedente classifica, quella relativa al 2019, Reggio era al 26° posto, questo significa che il numero di reati denunciati è diminuito. Nella classifica del 2018 era 32ª, quella riferita al 2017 era 20ª.
Mentre per quanto riguarda l’anno in corso, nei primi sei mesi si è registrato un aumento del 7,2% rispetto al 2020.
Nella classifica generale al primo posto c’è Milano, seguita da Bologna e Rimini. Modena è 12ª, Parma 13ª. Venendo al dettaglio dei reati, la categoria in cui Reggio Emilia è più in alto è nella classifica dei furti denunciati: 23ª. Sono 6.683 le denunce complessive nel 2020, di cui 462 in esercizi commerciali e 1.166 in abitazioni.
Siamo 46° posto per numero di rapine, al 71° per reati legati allo spaccio di stupefacenti e al 48° per denunce di riciclaggio di denaro: 12 i casi del 2020, anno nel quale non ci sono state denunce per usura né per associazione di tipo mafioso. Siamo al 69° posto, infine, per denunce di violenze sessuali e al 47° per danneggiamenti.
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