REGGIO EMILIA – Sono in corso le votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Reggio Emilia per il prossimo quadriennio 2022-2026. Il presidente uscente Paolo Guidetti, alla guida dell’Ordine dal 2017, lascia al nuovo Consiglio un bilancio positivo e un numero di iscritti in costante aumento: oggi l’Ordine conta 1546 ingegneri, di cui 1308 uomini e 238 donne, quest’ultime in aumento di ben 31 unità rispetto al 2017.
Entro il 2022, inoltre, sarà pronta anche la nuova sede all’interno del Capannone 17 nel Parco dell’Innovazione, dove gli uffici dell’Ordine si trasferiranno insieme all’Ordine degli Architetti e all’Ordine dei Commercialisti reggiani.

I giovani neo ingegneri iscritti all’Ordine
Le tante iniziative messe in campo nel corso di questi anni di mandato sono state illustrate dal presidente Guidetti, durante la recente Assemblea ordinaria, davanti a una platea molto partecipata costituita da tanti giovani ingegneri, a cui ha spiegato le molteplici attività che hanno coinvolto gli ingegneri reggiani, sempre più richiesti per l’attuazione di interventi sostenuti in particolare dai diversi bonus e incentivi fiscali e dai finanziamenti derivanti dal PNRR.
In evidenza anche il costruttivo rapporto con il Comitato di indirizzo dei corsi di laurea in Ingegneria Ambientale di UniMore, “al fine di realizzare percorsi formativi sempre più orientati ai bisogni del territorio; con Unindustria e con tutte le associazioni imprenditoriali e professionali, ai quali è stata messa a disposizione l’esperienza dei propri iscritti nella progettazione e direzione lavori dei cantieri; con le amministrazioni comunali per l’attuazione dei piani di sviluppo locali; e con il Consiglio nazionale degli Ingegneri, interlocutore fondamentale per l’evoluzione e la crescita dei professionisti della categoria”.

L’ing.Matteo Nobili presenta i lavori della nuova sede al Capannone 17
Importante anche l’attività formativa organizzata nel 2021 dall’Ordine e dalla Fondazione, presieduta quest’ultima dall’ingegner Marco Poli, che ha elencato gli oltre 40 eventi formativi tecnici e culturali, prevalentemente gratuiti, a cui nel 2021 hanno partecipato 3.176 ingegneri, in costante aumento nel corso dell’attuale mandato, con l’assegnazione di oltre 3500 crediti formativi.
Il consigliere segretario dell’Ordine ingegner Federico Serri ha quindi spiegato agli iscritti le modalità di voto per il rinnovo del Consiglio per il prossimo quadriennio 2022-2026, mentre il consigliere ingegner Matteo Nobili ha illustrato lo stato di avanzamento lavori della nuova sede all’interno del Capannone 17.
L’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo per l’esercizio 2021, presentato dal consigliere tesoriere ingegner Danilo Ferri, ha concluso la prima parte dei lavori dell’Assemblea, che si è svolta negli spazi riqualificati dell’ex Seminario.
“Un tributo all’architetto Enea Manfredini, che ha progettato l’imponente complesso nel 1946 ed inaugurato nel 1954 e che ha rappresentato parte della storia architettonica della nostra città, la cui attuale riqualificazione è stata sostenuta anche dall’Ordine reggiano ed oggi destinato a diventare luogo di fondamentale importanza per la formazione di tanti giovani che qui si prepareranno alla futura professione” ha sottolineato il presidente Guidetti. In sala anche gli ingegneri Alberto e Giovanni Manfredini, eredi del prestigioso studio avviato dal padre Enea, i quali hanno esposto una interessante relazione sul processo di progettazione e costruzione dell’edificio originario.
Il presidente di Unindustria Reggio Emilia, Cavaliere del Lavoro, Fabio Storchi, insignito nel 2019 dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia della Laurea Honoris Causa in Ingegneria meccatronica, invitato ad esporre una riflessione su “Il ruolo dell’ingegnere nell’innovazione e nello sviluppo del territorio” ha quindi ricordato che “Gli ingegneri sono leader nella società, perché stimolano l’innovazione e assicurano, attraverso il processo di ingegnerizzazione, il miglioramento continuo in ogni ambito della vita umana e sociale; il contributo degli ingegneri – ha evidenziato il presidente Storchi – sarà fondamentale anche nello sviluppo del quarto Polo universitario reggiano dedicato al digitale, collocato nell’area delle ex Officine Reggiane che comprende il Tecnopolo e ospiterà anche il Digital District di Unindustria Reggio Emilia”.
I lavori dell’Assemblea si sono conclusi con la toccante cerimonia di consegna della medaglia d’oro a dieci “Senatori” dell’Ordine, che nel biennio 2021-2022 hanno raggiunto il ragguardevole traguardo dei cinquant’anni dalla laurea, e la presentazione ufficiale di trentasei giovani ingegneri neo iscritti all’Ordine tra il 2021 e il 2022, a cui sono andati gli applausi e gli auguri di buon lavoro da parte di tutti gli ingegneri riuniti con grande affiatamento.
All’assemblea erano presenti anche il presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia Andrea Rinaldi, il presidente del Collegio dei Geometri di Reggio Emilia Francesco Spallanzani e il presidente dell’Ordine dei Periti industriali di Reggio Emilia Stefano Cervi.
I “Senatori” dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Reggio Emilia
Goliardo Beneventi, ingegnere aeronautico
Nino Bonoretti, ingegnere civile edile
Luigi Chiapponi, ingegnere chimica
Dino Chiussi, ingegnere elettrotecnica
Corrado Costa, ingegnere elettronica
Sergio Marconi, ingegnere civile edile
Vittorio Sabattini, ingegnere civile trasporti
Giuliano Spadoni, ingegnere meccanica
Corrado Villa, ingegnere civile idraulica
Maurizio Zamboni, ingegnere civile edile