REGGIO EMILIA – L’anno scolastico volge al termine. La pandemia, è l’auspicio, si spera faccia altrettanto. Ciò che è duro a tramontare è il fanatismo no vax. Almeno a giudicare dall’ennessima incursione vandalica, avvenuta nella notte, da parte di attivisti che in modo estremo contestano le misure adottate per far fronte all’epidemia di Covid-19. A farne le spese, stavolta, è stata la scuola primaria Calvino, nella zona della Canalina. Insegnanti, genitori e bambini, al loro arrivo questa mattina, l’hanno trovata completamente imbrattata da scritte rosse. Nello stesso quartiere, è stata colpita anche la sede della Cgil di via Bismantova, deturpata sempre utilizzando vernice spray rossa.
Gli stessi slogan e lo stesso simbolo, quello con la W cerchiata, sono comparsi nei mesi scorsi anche in altre parti della città e della provincia. Nel bersaglio sono finite diverse sedi sindacali e anche alcune del Partito democratico. Il 21 febbraio scorso, a Scandiano, un blitz analogo a quelle delle scorse ore, aveva deturpato più edifici pubblici tra cui una scuola, oltre al centro vaccinale.
Reggio Emilia vandalismo scuola elementare No Vax covid19 mascherina CalvinoReggio Emilia: anche la sede della Cgil di via Bismantova nel mirino del No Vax. VIDEO
