REGGIO EMILIA – La truffa corre sul web. Si è con tutta probabilità servito della posta elettronica l’hacker che è riuscito a deviare sul proprio conto corrente un bonifico bancario di un’azienda reggiana, con sede nel comune capoluogo. E’ accaduto nel marzo scorso, quando il titolare della ditta, un 70enne, ha denunciato l’episodio ai carabinieri della stazione di Santa Croce.
Il truffatore 2.0 aveva carpito dati personali e codici d’accesso, verosimilmente attraverso l’invio di una mail contenente in allegato un cosiddetto virus trojan. Successivamente si è dato da fare per modificare il destinatario di un’operazione bancaria riferita al pagamento di un premio assicurativo del valore di oltre mille euro. Il versamento, eseguito su una piattaforma di home banking, è stato tuttavia bloccato dalla banca, che si è accorta di qualcosa di strano.
L’imprenditore ha così fatto partire la segnalazione. Le indagini dei militari hanno consentito di individuare un barese 45enne, con diversi precedenti di analoghi raggiri. L’uomo è stato denunciato per frode informatica.
Reggio Emilia frode informatica hacker truffa online 45enne denunciato imprenditore truffato