REGGIO EMILIA – Per I Teatri, la riapertura ha coinciso con un periodo forsennato. E’ stato necessario smontare ciò che era già stato abbondantemente programmato e rimontarlo alla luce di un nuovo mondo, senza poter contare nemmeno sulla semplice certezza di quanti spettatori possa contenere un teatro.
Come anticipato durante il lockdown, gli spettacoli del Festival Aperto saranno offerti al pubblico a un prezzo “politico” che andrà dagli 8 ai 20 euro. Un “taglio” al prezzo dei biglietti in alcuni casi del 50%, non certo per sminuire il valore dello spettacolo dal vivo, ma per ribadirne la centralità.
“La riapertura dei teatri – le parole della assessora alla Cultura, Annalisa Rabitti – è stato uno dei nostri obiettivi prioritari da quando abbiamo iniziato a vedere un’uscita dal lockdown. Finalmente, possiamo annunciare che a fine settembre i teatri riapriranno le loro porte e lo faranno con il Festival Aperto, il cui avvio quest’anno non è un risultato scontato ma il frutto di un grande sforzo, anche economico”.
“Era una promessa che abbiamo voluto mantenere – ha spiegato il direttore della Fondazione I Teatri, Paolo Cantù – un ‘ticket culturale’ per permettere a tutti i cittadini di venire nei teatri, finalmente riaperti, e di entrare in contatto con gli artisti che forse, più di altri, ci possono aiutare a decifrare questo strano momento che stiamo attraversando. Proseguiamo il nostro lavoro tra molte incertezze, ciò nonostante il festival Aperto c’è e lancia un messaggio ‘politico’: la cultura deve essere per tutti, nessuno escluso. E’ parte di un welfare civile e solidale che è nel Dna di questa terra”.
Il primo weekend di festa sarà quello del 25-26-27 settembre in cui funzioneranno contemporaneamente Valli, l’Ariosto e la Cavallerizza e il pubblico troverà i propri teatri più belli di prima. Anche grazie alle rinunce ai rimborsi di migliaia di abbonati, infatti, sono stati portati a termine molti lavori di manutenzione e piccoli restauri, come il rifacimento dell’ingresso della Cavallerizza, il restauro della balaustra che tra platea e buca d’orchestra del Valli e la sostituzione della moquette rossa di scale e sala, il rifacimento dei camerini per gli artisti. Il calendario completo è disponibile ora su www.iteatri.re.it, biglietti acquistabili da mercoledì 2 settembre.