REGGIO EMILIA – Era stato arrestato il 9 agosto scorso per concorso in furto aggravato e aveva ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari, che tuttavia l’uomo ha violato per uscire a comprare della droga, finendo in manette una seconda volta e, questa volta, venendo portato in carcere.
L’uomo, un disoccupato di 44 anni domiciliato a Cella, non si è fatto trovare in casa lunedì al controllo dei carabinieri: “È uscito a comprare le sigarette”, la giustificazione fornita dalla moglie. I militari lo hanno atteso sotto casa e, all’arrivo, l’uomo ha fornito loro due dosi di cocaina appena acquistate e per questo è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di stupefacenti.
Il 9 agosto l’uomo era stato arrestato dopo essere stato colto in flagranza per un furto commesso insieme a un complice all’interno di un esercizio commerciale a Parma.