Servizio Tg Reggio
di Michele Angella
REGGIO EMILIA – Ancora un’aggressione ai danni di un tassista in piazzale Marconi. E’ accaduto giovedì intorno alle 21 davanti alla stazione centrale.
Brandendo un coccio di bottiglia, un uomo lo ha minacciato sfondando poi a pugni il parabrezza del mezzo. I tassisti reggiani, evidentemente e giustamente stanchi di essere costretti a lavorare in queste condizioni, hanno lanciato un ultimatum: presidio fisso di polizia nelle ore notturne, oppure lasceranno piazzale Marconi da lunedì 16 gennaio. “Arriveremo solo a chiamata dell’utente tramite centralino. Informeremo con cartellonistica delle motivazioni della nostra scelta e di come fare per avere un taxi”, scrive il Ctr.
L’aggressione è avvenuta da parte del “solito elemento noto per incidenti analoghi. Potremmo citarvi tutti gli accadimenti degli ultimi tre, quattro mesi, ma sarebbe l’ennesima segnalazione alle forze dell’ordine che rimane deserta. E’ come se il degrado generale della zona portasse elementi borderline a pensare di agire in maniera violenta e impunita. Chiediamo una soluzione definitiva per ‘ripulire’ il piazzale da atti di vandalismo, risse, minacce che ci fanno sentire costantemente in pericolo. Detta in maniera molto semplice, abbiamo paura e siamo stanchi. I personaggi sono sempre gli stessi, ma continuiamo ad avere tutti paura. Ci aspetteremmo che chi di dovere tuteli chi opera per il comune, siamo pur sempre un servizio pubblico”.
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