REGGIO EMILIA – Un ciclista di 73 anni è morto ieri sera lungo la proviciale 23, nel tratto denominato via Sant’Ambrogio a due chilometri di distanza dall’omonima chiesa di Rivalta, in direzione di Quattro Castella. Stava pedalando verso il paese matildico. Mancavano pochi minuti alle 23 quando il conducente di una Golf, che viaggiava nello stesso senso di marcia, complici il buio più completo, e la vegetazione che costeggia la strada, non accorgendosi in tempo della presenza del mezzo a due ruote, lo ha investito. Lo scontro non ha lasciato scampo al ciclista, che è rovinato sull’asfalto, in mezzo alla carreggiata, mentre sul ciglio stradale si è adagiata la bici. Qualche decina di metri più avanti, pochi istanti dopo, la vettura, di colore bianco, ha arrestato la propria corsa.
(foto Telereggio)
Ricevuto l’allarme, la centrale del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica. I sanitari non hanno però potuto fare nulla per salvare il ferito, troppo gravi per lui le conseguenze dell’urto. Per i rilievi del caso sono intervenuti gli agenti della polizia locale. La provinciale è stata completamente bloccata per consentire le operazioni.
(foto Telereggio)
La vittima è Domenico Beltrami, pensionato di 73 anni. Stava rientrando a casa a Salvarano, dove abitava da solo. A Quattro Castella, dove era conosciuto da tutti, la notizia della sua scomparsa ha provocato grande dolore. In particolare era noto per la sua attività di artista. Soltanto qualche settimana fa aveva esposto ad Albinea delle opere ispirate a Picasso e realizzate con materiale di recupero. Era soprannominato Terence Hill, per la somiglianza con l’attore, e anche per via del cappello da cowboy che era solito portare e che stava indossando anche nella sera del fatale incidente.
Domenico Beltrani il giorno dell’inaugurazione della mostra ad Albinea
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