REGGIO EMILIA – Reggio diventa sempre più ciclabile. Il Comune ha destinato, in tre anni, 11 milioni di euro ad interventi che hanno l’obiettivo di rinnovare e ampliare i 250 km della rete ciclabile già esistente, la più estesa in Italia e incentivare la mobilità sostenibile e l’uso della bicicletta per gli spostamenti di 4-5 km, tipici dei percorsi urbani in una città di medie dimensioni. Politiche e azioni identificate dal marchio Velopoli: “Velopoli sarà la nuova strategia per la ciclabilità di Reggio Emilia, con nuove mappe, una nuova segnaletica e una nuova comunicazione. Abbiamo sostituito più della metà delle rastrelliere del centro storico con rastrelliere sicure (872 posti) che permettono di incentivare sempre di più l’uso della ciclabilità in città”, spiega l’assessore alle politiche per la sostenibilità Carlotta Bonvicini.

La flotta delle Mobike è stata interamente sostituita: 400 le nuove due ruote, più leggere e funzionali, del servizio di noleggio che in questi anni ha registrato 25mila utenti e più di 200 mila corse. Quaranta le aziende che hanno risposto al progetto Bike To Work, che permetteranno dunque a 8mila lavoratori di ottenere incentivi per andare in bicicletta al lavoro.
Per la manutenzione straordinaria delle rete sono stati messi a bilancio 3 milioni e mezzo di euro, più di 5 milioni per nuovi tracciati o per il completamento di quelli esistenti: “Realizzeremo alla Polveriera un hub della ciclabilità (costo 1 milione di euro) – sottolinea il sindaco Luca Vecchi – E’ una strategia integrata per dare un ulteriore impulso alla ciclabilità di Reggio”.
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