REGGIO EMILIA – Il bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Reggio prevede 210 milioni di investimenti nei prossimi tre anni, due terzi dei quali concentrati nel 2024. Sono cifre senza precedenti, solo in parte legate al Piano nazionale di ripresa. Per finanziare questi investimenti, il Comune ha confermato la scelta, già annunciata l’anno scorso, di ricorrere in misura cospicua a nuovo indebitamento. E’ un cambio di strategia rispetto al passato. Tra il 2005 e il 2019, infatti, l’Amministrazione comunale aveva ridotto drasticamente il debito, portandolo da 181 milioni a meno di 60. Un obiettivo perseguito anche e soprattutto attraverso l’estinzione anticipata di molti mutui con tassi elevati.
Poi la svolta. Alla fine dell’anno scorso l’indebitamento del Comune era risalito a 77 milioni, in seguito a 8 nuovi finanziamenti per circa 10,5 milioni. Quest’anno sono stati contratti nuovi debiti per quasi 39 milioni. E più di 30 milioni di altri debiti sono previsti fra l’anno prossimo e il 2026. L’elenco dei progetti finanziati e da finanziare è lungo: tangenziale di Fogliano, collegamento della variante di Canali, nuovo campo di atletica e altre decine di progetti. Alla fine del 2025 l’esposizione finanziaria del Comune salirà a quota 122 milioni.
La scelta dell’amministrazione si incrocia però con l’aumento dei tassi di interesse. I mutui stipulati nel 2022 sono stati tutti contratti con la Cassa Depositi e prestiti, concordando tassi fissi che in media sono attorno al 3,5%. Per i finanziamenti contratti quest’anno e per quelli da contrarre si deciderà di volta in volta se scegliere il tasso fisso o variabile. La quota interessi, comunque, stando alle stime, è destinata a triplicare. L’anno scorso gli oneri finanziari sono stati pari a 1,6 milioni di euro. Quest’anno toccheranno i 2 milioni, nel 2026 sfioreranno i 5.
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