REGGIO EMILIA – È confermato dal versamento di un’ulteriore quota di 500mila euro, il contributo di 2 milioni promesso nel 2016 dalla Fondazione Cuvier Boni per la riqualificazione di oltre 2mila metri quadrati al quarto piano di uno dei corpi storici dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. “La disponibilità alla donazione era stata determinante per dare impulso al progetto che prevede il ricollocamento allo stesso piano dei reparti di Ortopedia e Riabilitazione Fisica e Funzionale nonché la creazione di un settore dedicato all’orto-geriatria – ha spiegato Cristina Marchesi, direttrice generale dell’Ausl Irccs di Reggio – Siamo grati per questo gesto di grandissima attenzione”.
La prima parte dell’intervento era stata completata all’inizio del 2019: la riqualificazione ha creato spazi di degenza confortevoli dal punto di vista alberghiero e razionali da quello dell’organizzazione dell’assistenza, superando i limiti posti dall’età dell’edificio costruito oltre 50 anni fa. A causa in particolare della pandemia, il proseguimento del progetto è stato ritardato. Ora si può ripartire. L’avvio dei lavori nel 2024.
Leggi anche
I 10 anni della Fondazione Boni Cuvier: 5 milioni di euro per anziani e ammalati
Ortogeriatria: il punto sui lavori con la Fondazione Boni. FOTO