REGGIO EMILIA – In tempi in cui reperirle è impossibile, c’è chi le mascherine se le è trovate letteralmente sull’uscio di casa. E’ successo in un condominio di via Manara, a Rosta Nuova. Aprendo la porta di casa, ogni condòmino ha notato la sorpresa: una busta attaccata col nastro adesivo, con all’interno quattro mascherine di tipo chirurgico.
“E’ stato uno stupore, una meraviglia per tutto il condominio – racconta Carlo Perra, uno dei residenti – ci siamo telefonati, passata parola e tutti eravamo contenti anche perché in questo periodo, come tutti noi sappiamo, le mascherine sono introvabili. Questo regalo così gratuito fatto da questi nostri vicini è stata una gioia bellissima”.
Nella busta era contenuto anche un biglietto scritto a mano con un messaggio: “Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino”. La citazione è di Seneca ed è la stessa diventata slogan degli aiuti cinesi ricevuti dall’Italia. La si poteva ad esempio leggere sullo striscione con cui si sono presentati gli esperti cinesi sbarcati a Malpensa il 18 marzo con un carico di attrezzature. Le buste confezionate dai due adolescenti, fratello e sorella, sono state in tutto 17, una per ogni nucleo famigliare del loro condominio.
Un episodio analogo ha scaldato i cuori anche dei residenti di un quartiere di Pieve Modolena. In questo caso sono stati i titolari del bazar Mei Hao di via Kennedy gli autori del gesto generoso. Nella cassetta delle lettere, le famiglie che abitano vicine al supermercato hanno ricevuto alcune mascherine. Sulla busta che le conteneva la scritta Forza Italia, sempre a sottolinare il senso di appartenza al nostro Paese da parte di cittadini cinesi.
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