REGGIO EMILIA – E’ finita con la vittoria del Parma per 1 a 0 la partita con il Sassuolo che si è giocata a Reggio e che ha costretto le forze dell’ordine ad una massiccia mobilitazione per la paura di scontri tra i tifosi.
***
La macchina dei controlli ha funzionato. La partita di serie A tra Sassuolo e Parma, che si è giocata al Mapei Stadium di Reggio non ha fortunatamente registrato disordini. Eppure sulla carta si temeva il peggio come testimoniano le misure messe in campo della Questura e coordinate dal capo di Gabinetto Domenico de Iesu. A preoccupare era il fatto che i tifosi della Reggiana oggi senza partita, perché i granata giocheranno domani (uno slittamento che ha creato non pochi malumori), potessero scontrarsi con i tifosi del Parma con quali da sempre non corre buon sangue.
Già dal mattino mobilitati duecento uomini e donne delle forze dell’ordine. Fatto alzare anche l’elicottero per accompagnare l’arrivo dei tifosi e sorvegliarli dall’alto. 2000 spettatori per il Parma e circa 1600 per il Sassuolo. Presidiati la via Emilia e i caselli autostradali. Alle operazioni di ordine pubblico hanno partecipato, oltre alla polizia di Stato, i carabinieri, la polizia locale e la guardia di finanza.
Guarda la fotogallery (Corrado Bertozzi/Elite per Reggionline)
Leggi anchecarabinieri polizia Parma calcio Reggiana serie a tifosi Sassuolo controlliReggio Emilia, città blindata per l’arrivo di duemila tifosi del Parma