REGGIO EMILIA – “Presentare questo bilancio senza aumentare le tasse, senza aumentare le tariffe è un modo per concorrere a sostenere le famiglie e le imprese. Abbiamo cercato di non fare arrivare sui cittadini l’onda inflazionistica”. Così l’assessore al bilancio Daniele Marchi.
Evitare tagli ai servizi e investire nel welfare e nell’educazione. E’ la filosofia dietro al bilancio di previsione, relativo al prossimo triennio. Nell’illustrare il documento in sala del Tricolore Marchi ha sottolineato, tra i punti fermi, il rifiuto di ricorrere alle esternalizzazioni, nonostante i tagli del governo agli enti locali. “Un esempio su tutti. La nostra Asp Città delle Persone aveva un suo equilibrio a inizio mandato, poi siamo passati a 6 milioni di investimento”.
Un bilancio previsionale con investimenti in infrastrutture, come ricordato dal capogruppo del Pd in sala del Tricolore Gianluca Cantergiani: “Infrastrutture attese da tempo come la tangenziale di Fogliano, la bretella di Rivalta e la tangenziale nord”.
Diciannove gli emendamenti presentati dalle opposizioni. Secondo il Movimento 5 stelle alcuni interventi in tema di viabilità sono arrivati con molto ritardo mentre altri sono ancora in alto mare. “Un esempio è la passerella del Gattaglio. Tutto è chiuso, è stato buttato giù e sarà così fino alla prossima primavera”, spiega Gianni Bertucci dei 5 Stelle.
Per Lega l’ultimo documento programmatico dell’attuale mandato amministrativo diventa l’occasione per ricordare problemi definiti ‘irrisolti’ come la sicurezza in più zone della città e lo stato comatoso in cui riversa il centro storico. “Rendere ancora più isolato il centro storico favorisce la microcriminalità e le baby gang”, il pensiero del leghista Alessandro Rinaldi.
In disaccordo col ritenere invariata la pressione fiscale è la lista Coalizione Civica: “Vecchi e il PD lasciano la città indebolita: più indebitata, più tassata e con più servizi pubblici dati ai privati. Noi invece vogliamo un Comune forte – commentano Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli – Siamo lontani dalla buona amministrazione considerando anche gli aumenti di tasse comunali a cittadini e imprese. Abbiamo presentato 15 proposte al bilancio su sicurezza stradale, tenuta dei servizi pubblici, parchi e qualità dell’aria. Siamo preoccupati da tutti questi debiti e di questa continua esternalizzazione dei servizi pubblici. Una visione di città che non è la nostra e che vogliamo invertire”.
Reggio Emilia, in consiglio comunale la discussione sul bilancio: “Tasse invariate e più investimenti”. VIDEO
18 dicembre 2023Maggiori risorse assegnate al sociale e all’educazione. Dai banchi dell’opposizione critiche per i ritardi nella realizzazione di infrastrutture per la viabilità e per i debiti in aumento, con più servizi pubblici dati ai privati