REGGIO EMILIA – Un evento di grande rilievo verrà ospitato a Reggio Emilia martedì 25 febbraio, dalle ore 9.30 legato alla Casa Funeraria Croce Verde: la conferenza nazionale FunerFormazione, relativa alla formazione specialistica delle attività di servizi funerari, con particolare riguardo al come valorizzare le professioni del comparto funebre.
Il tema al centro della giornata è la qualità dei servizi erogati in ambito funerario. Spiega il presidente di Onoranze Funebri Croce Verde Attilio Brindani: “Questo evento viene promosso da noi in collaborazione con la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria, e rimarca come oggi a Reggio Emilia si sia radicato un punto di riferimento nazionale per i servizi funerari, e in particolare per la formazione di alto livello di chi vi opera. Da ormai diversi anni infatti a Reggio ospitiamo corsi di tanatoestetica, ma anche di altri aspetti specifici del nostro settore, ai quali partecipano professionisti provenienti da tutta Italia. L’appuntamento del 25 febbraio sarà l’occasione per alcuni focus sulle professioni della funeraria, per confrontarci sull’etica e la dignità delle professioni del comparto funebre e cimiteriale, e sull’importanza della formazione specialistica”.
Aggiunge il Direttore Stefano Bigliardi: “Siamo sempre stati molto attenti alla formazione in primis del nostro personale, e da qui, grazie alla collaborazione con la Scuola superiore di formazione per la funeraria (Ssff), è nato un percorso di divulgazione e formazione che vede davvero oggi a Reggio un polo di interesse di vasta portata per questi temi, grazie ai corsi che ospitiamo. Questo ci rende sempre attenti all’adeguamento continuo delle nostre capacità e delle nostre figure professionali, mantenendo al centro costantemente l’obiettivo della vicinanza a chi vive un momento di sofferenza per la perdita di un proprio caro, la capacità di essere a fianco di queste persone con un atteggiamento di grande delicatezza e attenzione. Questo ci ha portato negli ultimi anni all’introduzione di servizi importanti, a partire dalla realizzazione della Casa Funeraria, per offrire un luogo raccolto, accogliente, curato dove vivere il momento del distacco nella massima serenità possibile; il Sostegno psicologico per cercare di attenuare il dolore attraverso incontri individuali o di gruppo con la psicologa Simona Porfilio nella nostra sede; i gruppi di auto-mutuo aiuto coordinato da Maria Angela Gelati, un altro modo per far sì che chi sta affrontando il distacco non sia lasciato solo. Essere adeguatamente formati è il primo passo per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile”.
L’evento del 25 febbraio si svolgerà dalle ore 9.30 alle 12.30, e intende evidenziare il ruolo fondamentale delle professioni del comparto funebre nella società, sottolineando l’importanza della formazione di alta specializzazione per gli operatori finalizzata alla erogazione di servizi di qualità. Verranno anche illustrati nel dettaglio i percorsi formativi specifici per migliorare le competenze, ma anche i dati e risultati della Scuola specialistica di formazione funeraria.
Interverranno Attilio Brindani, Stefano Bigliardi, Asher Colombo, sociologo e docente presso l’Università degli studi di Bologna, Maria Angela Gelati, tanatologa e docente della Ssff, Javier Chavez Inzunza, tanatoprattore e docente della Ssff; Laura Persico Pezzino, direttrice della Ssff.