REGGIO EMILIA – Si è concluso in questi giorni l’intervento di forestazione del Comune che ha portato alla messa a dimora di mille nuove piante nel bosco urbano San Prospero, una delle aree verdi più estese della città, situato nel quartiere di San Prospero Strinati tra viale dei Trattati di Roma e via Marsilio da Padova. Il progetto rientra in “mosaico verde”, la campagna nazionale di forestazione di aree urbane ed extraurbane e tutela di boschi ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
L’intervento, nello specifico, ha interessato il cosiddetto bosco planiziale all’interno del parco. Si tratta di terreni della pianura padana che non sono stati disboscati o convertiti a uso agricolo e nei quali oggi vengono reimpiantate specie autoctone con l’obiettivo di restituire al territorio il suo aspetto originale. Particolare attenzione è stata quindi posta nella scelta delle specie messe a dimora individuate tra quelle coerenti con le condizioni climatiche della zona e in grado di resistere alle inondazioni: il carpino, il frassino, il ciliegio, la ginestra e il viburno.
“Proseguiamo il piano di forestazione urbana che negli ultimi 5 anni ci ha permesso di mettere a dimora circa 86mila nuovi alberi e arbusti tra aree pubbliche e private – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Carlotta Bonvicini – Queste nuove piante contribuiranno a migliorare le condizioni di aria, clima e ombra del quartiere San Prospero e ad arricchire la varietà dell’ecosistema locale”.