REGGIO EMILIA – Nell’edizione Tg di ieri sera vi avevamo proposto un’analisi relativa all’effetto covid sui Rendiconto del Comune di Reggio per il 2020, approvato nei giorni scorsi. Tra le voci che spiccano c’è il tracollo del recupero dell’evasione arretrata su Ici e Imu. Ne abbiamo parlato con l’assessore al Bilancio Daniele Marchi.
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“L’attività di accertamento nel 2020 si è sostanzialmente fermata causa covid, c’era la necessità di comprendere l’impatto che la pandemia avrebbe avuto su famiglie e imprese, poco senso avrebbe avuto accanirsi su questo fronte”.
Spiega così l’assessore al Bilancio del Comune di Reggio Daniele Marchi il dato relativo al recupero dell’evasione arretrata su Imu e Ici nel Bilancio 2020 approvato proprio nei giorni scorsi. La cifra incassata ammonta a poco più di 1 milione e 200mila euro. Un calo vertiginoso rispetto al 2019 quando l’Ente era riuscito a recuperare oltre 7 milioni e 600mila euro. Una flessione superiore all’83%.
Un ambito quello della lotta all’evasione su Imu e Ici sul quale il Comune di Reggio si era dato parecchio da fare negli anni passati, con risultati considerevoli ottenuti tra il 2016 e il 2019. “E’ vero che in passato avevamo puntato molto sull’attività di accertamento per arrivare a una gestione più equa possibile delle entrate comunale”, spiega ancora Marchi.
Il Comune di Reggio prevede una inversione di tendenza già per il 2021 con recupero di arretrati su Imu e Ici che dovrebbero portare nelle casse circa 2 milioni di euro.
“Nelle nostre previsioni il 2021 sarà una via di mezzo tra un anno normale e un anno ancora fortemente condizionato dalla pandemia”, sottolinea l’assessore al Bilancio.
Nel 2019, secondo i dati pubblicati dalla Direzione Finanze del ministero dell’Interno, il Comune di Reggio si era piazzato al 19º posto in Italia nella classifica del recupero dell’evasione fiscale.