REGGIO EMILIA – Rifiuti domestici, scarti aziendali, un segnale stradale, una catenina e un orologio forse refurtiva di un piccolo furto, poi tanta plastica, dei documenti, un pacco di posta non recapitata e addirittura un acquario.
Una montagna di rifiuti raccolti da una trentina di volontari che hanno iniziato a ripulire parco Ferravilla, nell’omonima via e a ridosso della tangenziale. Trovati anche diversi sacchi di pattume lanciati probabilmente dalle auto in corsa, incivili che in questo modo si liberano del pattume invece di portarlo all’isola ecologica o negli appositi contenitori.
La bella iniziativa è nata attraverso la pagina Facebook “ReggioEmiliaRipuliamoci”, un progetto spontaneo che vuole sensibilizzare al tema ambientale e alla raccolta attiva dei rifiuti. I cittadini segnalano le zone da ripulire e i gruppi di volontari si danno appuntamento attraverso il social con guanti, ramazze e sacchi neri. Pronto un elenco di comuni dove sono previsti gli interventi di questi cittadini ripulitori.
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