REGGIO EMILIA – La sera dello scorso 10 febbraio, unendosi a una protesta di tutti gli enti locali emiliano-romagnoli, il Comune aveva spento per 30 minuti l’illuminazione sui ponti di Calatrava per richiamare l’attenzione del Governo su emergenza energetica e caro bollette.
Dal punto di vista viabilistico, uno dei due ponti è parzialmente “al buio” dallo scorso mese di novembre: l’infrastruttura posizionata più a nord, da circa quattro mesi ha infatti una corsia interdetta al traffico. Si tratta della corsia che da Bagnolo conduce verso la città. La chiusura era stata decisa a scopo precauzionale, in attesa di interventi di manutenzione a giunti risultati usurati. Non era, però, stato possibile procedere con i lavori per ragioni di natura climatica: le basse temperature rischiavano infatti di danneggiare i materiali necessari all’intervento e, dunque, di comprometterne l’efficacia. Questo quanto aveva fatto sapere il Comune, a inizio gennaio, alla nostra redazione.
Ma fino a quando il tratto resterà non percorribile? “Sono in corso di affidamento – rende noto il Comune , contattato da Tg Reggio – i lavori di sostituzione e di ripristino delle parti deteriorate. Trattandosi di elementi prodotti su misura da ditte che non sono più sul mercato, è stato necessario individuare operatori in grado di fornire gli elementi idonei alla sostituzione”.
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