REGGIO EMILIA – Un 46enne di origini cutresi, domiciliato in città e sottoposto a sorveglianza con obbligo di dimora, è stato arrestato per furto aggravato in abitazione.
L’uomo era stato sorpreso nella serata dello scorso 18 febbraio, poco dopo le 21, uscire da un palazzo nell’isolato San Rocco con un borsone sportivo al cui interno c’erano diversi piedi di porco, due flessibili, due torce per l’illuminazione e altro materiale atto allo scasso nonché, tre chiavi di cui una risultata essere la chiave del portone condominiale di Galleria Cavour.
A seguito di una serie di verifiche e di riscontri, è emerso che il soggetto si era introdotto in un appartamento poi trovato a soqquadro e con un muro demolito per sottrarre la cassaforte. Sono ora in corso indagini per risalire ai complici dell’arrestato. Il 46enne era stato identificato la stessa mattina del 18 febbraio in via Fratelli Cervi, mentre in stato di alterazione psicofisica dovuto ad assunzione di stupefacenti, aveva inveito contro una pattuglia della polizia.













