REGGIO EMILIA – Domenica mattina di tensione al pronto soccorso del Santa Maria Nuova dove è stato evitato il peggio per il tempestivo intervento dei presenti. Un uomo di 34 anni senza fissa dimora ha tentato di appiccare un incendio all’interno dei locali in cui si trovava in attesa di essere visitato. Era sdraiato su una barella quando improvvisamente e senza apparente motivazione ha provato a bruciare un porta flebo in platica posizionato sulla lettiga su cui era posizionato. Sanitari e altri pazienti in attesa sono subito intervenuti evitando appunto che il fuoco si propagasse tanto che non è stato necessario allertare i vigili del fuoco. Sono stati chiamati invece i carabinieri, che una volta al pronto soccorso hanno iniziato a raccogliere elementi. Il porta felbo è risultato in effetti bruciato e i vari testimoni erano concordi nel riferire come fosse stato il 34enne a tentare di appiccare il fuoco. L’uomo era peraltro in palese stato di agitazione. Dopo averlo riportato alla calma, i militari lo hanno denunciato alla procura per danneggiamento. In questo caso tutto è successo di mattina, ma non è raro che persone senza casa che abbiano bisogno di accertamenti medici e vengano visitati in serata finiscano poi per trascorrere la notte in pronto soccorso.
Reggio Emilia carabinieri ospedale santa maria nuova pronto soccorso reggio emilia tentato incendio ospedaleCerca di appiccare un incendio al pronto soccorso del Santa Maria: denunciato. VIDEO
11 marzo 2024In attesa di essere visitato, mentre si trovava su una barella, un uomo di 34 anni ha provato a dare fuoco a un porta flebo in plastica. E’ stato fermato da alcuni presenti, che poi hanno reso testimonianza ai carabinieri allertati dal personale medico










