REGGIO EMILIA – In serata è previsto nella sede di Fratelli d’Italia una riunione del gruppo dirigente del partito: il vertice potrebbe portare verso una richiesta di candidatura a sindaco di Reggio del coordinatore provinciale Alessandro Aragona.
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Centrodestra con due candidati a sindaco alle prossime amministrative di Reggio? Una ipotesi che fino a qualche settimana appariva da fantapolitica e che adesso appare invece come tutt’altro che irrealistica.
Dopo lo stop arrivato da Roma sul profilo di Giovanni Tarquini, il gruppo dirigente di Fratelli d’Italia potrebbe chiedere al coordinatore provinciale Alessandro Aragona di fare un passo avanti e di candidarsi a sindaco della città. I condizionali sono d’obbligo perché all’interno di Fratelli d’Italia Gianluca Vinci, parlamentare e figura di spicco del partito a Reggio, spingerebbe, invece, per Liborio Cataliotti. Non è scontato che le scelte del partito della fiamma riscuotano l’approvazione degli alleati: all’interno di Lega e Forza Italia serpeggiano molti dubbi su una candidatura di partito, considerata inidonea a pescare voti nello schieramento avversario.
Ma se Fratelli d’Italia dovesse tirare dritto, cosa ne sarebbe della candidatura di Tarquini? L’avvocato rinuncerebbe e appoggerebbe Aragona? Secondo quanto filtra da fonti a lui vicine, il progetto a cui Tarquini da tempo sta lavorando non sarebbe in ritirata: Tarquini da un lato prosegue con una serie di interlocuzioni e contatti per comporre una propria squadra, dall’altro attende alla finestra per capire come si muoveranno Lega e Forza Italia. Per la campagna elettorale che porterà al voto dell’8 e 9 giugno Tarquini potrebbe dunque essere in campo con un pezzo di centrodestra, a meno che non dovesse trovare intorno a sé il deserto.
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