REGGIO EMILIA – Sono 646 i posti per i bambini tra gli 0 e i 6 anni messi a disposizione dal servizio estivo dell’istituzione Nidi e Scuole dell’Infanzia, 60 in più rispetto allo scorso anno, al via dal 4 luglio. Un investimento per il comune di Reggio da 366 mila euro. Tra le novità il tempo prolungato fino alle 18,30 con almeno sette iscritti.
A differenza dello scorso anno i genitori dovranno inoltrare le domande di iscrizione on line direttamente alle cooperative che gestiscono il servizio. La retta è aumentata del 10% rispetto a un anno fa, ma sono previsti sconti per le famiglie in difficoltà. Poi ci sono i 460 posti delle strutture della Fism.
“La pandemia ci insegna tante cose, tra cui l’utilizzo anche degli spazi aperti – afferma l’assessore alla Scuola Raffaella Curioni – i centri estivi saranno realizzati prevalentemente negli spazi aperti dei parchi e dei cortili delle scuole, questo è un contributo su cui abbiamo lavorato tanto come sistema educativo, che vogliamo continuare anche nell’estate”.
I centri estivi per la fascia di età tra i 6 e i 14 anni partiranno il 6 giugno: 5 mila i posti a disposizione, mille rispetto allo scorso anno. “I soggetti gestori sono 55, hanno grazie alle loro competenze e alla collaborazione con l’amministrazione comunale, messo a disposizione attività meravigliose, di gioco, sport e a contatto con la natura. L’esperienza sperimentale di quest’anno, in continuità con lo scorso anno, è il campo estivo realizzato in collaborazione con I Teatri, con la Fondazione della Danza, con Fcr e Pause. Si svolge per tre settimane dentro al Valli ed è una grande occasione per consentire ai bambini non solo di giocare ma anche di imparare come si costruiscono le scenografie delle opere”.
Grazie ad un contributo del comune di 400 mila euro sarà possibile accogliere anche i 170 bambini e ragazzi portatori di disabilità.
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