REGGIO EMILIA – A mezzogiorno passato, si intravedeva la luce ancora accesa dalla finestra al primo piano aperta per metà. Segno della fretta e dell’agitazione con cui tutto è stato lasciato così com’era. E’ la casa il cui soffitto è crollato perché è crollata una trave portante. E’ successo poco prima delle 3 della notte, in pochi minuti chi era in quell’appartamento ma anche chi era in buona parte dello stabile ha abbandonato le proprie cose ed è uscito. L’appartamento in questione si trova in via Ariosto 16, ma anche i civici 1 e 2 di via Monte Cusna sono stati fatti evacuare.
Sedici persone sono uscite dalle loro abitazioni; 9 di queste non avevano amici o parenti in grado di ospitarli su due piedi: c’era buio e freddo, pioveva, il Comune ha sistemato gli sfollati senza alternative abitative in albergo. Ma anche cinque attività commerciali ad ora sono bloccate.
I vigili del fuoco hanno lavorato per tutto il resto della notte e la prima cosa che hanno fatto, in emergenza, è stata circondare la parte di stabile dichiarata inagibile con il nastro bianco e rosso che significa “pericolo”. Un pericolo individuato per ora precauzionalmente e che andrà indagato per bene nelle prossime ore. In mattinata c’è stato anche un nuovo sopralluogo della polizia locale. Il Comune emanerà un’ordinanza, strumento necessario per fare le dovute verifiche che però saranno di natura privata. La prima ipotesi è che la trave si sia fratturata come conseguenza di un’instabilità strutturale che andrà identificata.
Alle 13 i vigili del fuoco hanno fatto entrare i residenti per prendere le loro cose. E’ importante fare le verifiche in maniera approfondita, ma residenti e commercianti chiedono anche celerità.
Guarda la fotogallery
(Foto: C. Bertozzi/Studio Elite)