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REGGIO EMILIA – Sono nove i progetti strategici che il Comune di Reggio ha presentato nell’ambito del piano regionale Atuss: agenda di trasformazione urbana per sviluppo sostenibile. Gli interventi sono stati ammessi ad un finanziamento di 17 milioni e mezzo di euro, di cui 8 milioni sono finanziati dalla Regione attraverso l’assegnazione di fondi europei. Il Comune cofinanzierà gli importi rimanenti.
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini descrive così gli interventi: “Già nella definizione è molto chiaro: progetti nei territori che garantiscano la sostenibilità prima di tutto, attraverso la rigenerazione urbana del territorio, investimenti sulle infrastrutture, come ciclabili e ciclopedonali, impiantistica sportiva, nuovi parchi urbani e aree verdi, investimenti sulla formazione digitale per evitare che ci sia una parte della popolazione che venga tagliata fuori da strumenti ormai necessari per la qualità della crescita dello sviluppo. Investimenti che garantiscano di poter aiutare alla crescita sostenibile dei nostri territori”.

E’ previsto il potenziamento del parco del Campovolo: dalla costruzione del nuovo stadio di atletica all’implementazione del verde. Poi il rifacimento, in due parti, di viale Ramazzini nell’ambito degli interventi del Parco Innovazione. Adibire i capannoni di via Gioia a sedi di associazioni socio-culturali. Si vuole valorizzare il sistema dei musei e aumentare l’offerta dei servizi del laboratorio aperto ai chiostri di San Pietro. Infine il restauro della Reggia di Rivalta.
“Tutto però si inserisce in una stagione importante di investimenti, è la stagione del Pnrr – commenta il sindaco Luca Vecchi – Sono quasi 500 milioni di euro tra cantieri che sono in corso e cantieri che partiranno su oltre 50 progetti e che delineano la città del futuro: una città sempre più sostenibile, sempre più inclusiva, un pò più internazionale con un investimento a 360 gradi che tocca il sistema scolastico, quello sportivo, le infrastrutture stradali, le case di comunità, l’ambiente e alcuni angoli importanti a partire dall’area delle reggiane, l’università e il Campovolo”.
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