REGGIO EMILIA – Fermato a un controllo in stazione dagli agenti della polizia ferroviaria, ha iniziato a inveire contro di loro e, non soddisfatto, ha poi sferrato calci e pugni e tirato addirittura sassi raccolti dalla massicciata contro la vetrata della porta di ingresso del presidio Polfer, mandandola in frantumi. Solo la prontezza di riflessi dei poliziotti ha fatto sì che nessuno sia rimasto ferito. L’esagitato è ovviamente stato arrestato.
“Chiediamo alla politica e ai vertici della polizia di Stato che anche agli agenti della Polfer venga data in dotazione la pistola a impulsi elettrici Taser – la richiesta dei sindacati Siulp e Siap – Purtroppo, da tempo i treni e la stazione di Reggio Emilia stanno diventando un campo di battaglia. Lo dimostrano le continue aggressioni al personale di bordo, al personale degli esercizi commerciali e agli stessi poliziotti”. Lo scorso giugno, sempre in stazione vecchia, un altro agente era stato aggredito, rimanendo anche ferito.