REGGIO EMILIA – Ancora una brutta storia di maltrattamenti e violenze nei confronti delle donne. E’ successo in città dove i carabinieri hanno arrestato un uomo con l’accusa di aver aggredito la compagna e la madre della donna.
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Ha colpito e sbattuto a terra la compagna, poi ha aggredito la madre della donna, intervenuta per difendere la donna. Sono dovuti intervenire i carabinieri per fermare il violento che è stato condotto in caserma e arrestato: il giovane, di 27 anni originario di Napoli, deve rispondere delle accuse di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, mentre le due donne, di 21 e 47 anni hanno fatto ricorso alle cure mediche.
Da tempo il 27enne manifestava atteggiamenti violenti nei confronti della ragazza. Prima di trasferirsi a Reggio, la coppia aveva vissuto in Spagna e lei lo aveva denunciato alle autorità spagnole. Un comportamento, quello del compagno, che in Italia non è cambiato. Dopo l’ennesima lite, la 21enne ha manifestato l’intenzione di andarsene. Lui è andato su tutte le furie. Prima ha forato una delle ruote poi ha preso a calci la carrozzeria dell’auto della compagna. Poi si è rivolto verso la donna, l’ha buttata a terra e presa a botte fino a che lei si è chiusa in bagno e ha chiamato la madre. La 47enne a sua volta è stata presa a pugni.
E’ scattato l’allarme al 112. Sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio che hanno arrestato il 27enne. Per le due donne la prognosi è di 5 è dieci giorni.
