
REGGIO EMILIA – Si sono conclusi i sondaggi archeologici eseguiti dalla Soprintendenza dei beni culturali in piazza San Prospero, prima di procedere con il rifacimento dei sottoservizi e della pavimentazione. Sono state documentate fasi relative all’epoca alto medievale quando, intorno al X secolo sorgeva il castrum vescovile ad ovest della piazza. Sono state intercettate diverse tombe, costruite con mattoni romani di reimpiego, riutilizzate come ossari e legate ad un edificio sacro che attualmente non è chiaro se vada identificato con la basilica di San Prospero o con una struttura precedente. A quote più profonde sono stati ritrovati mosaici di epoca romana che indicano come almeno parte della piazza fosse a quei tempi occupata da edifici di pregio.














