Reggio Emilia, bicchieri e bottiglie a terra: il triste risveglio dopo la movida. FOTO

REGGIO EMILIA – Centinaia di bicchieri di plastica a terra, bottiglie di vetro rotte, mozziconi di sigarette e cartacce. Questo il risveglio di piazza Fontanesi e via Carlo, due punti tra i più frequentati dai reggiani soprattutto nelle sere d’estatte e nei weekend. Le foto che mi mostriamo sono state scattate da Gianni Bertucci, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, questa mattina alle 8. “E gli operatori Iren – dice – impegnati sul posto da due ore, interpellati ci hanno assicurato che all’inizio del servizio la situazione era ben peggiore”.

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“I giovani hanno tutto il diritto di divertirsi. In sicurezza visti i tempi di Covid che ricordiamo ha causato oltre 33.000 morti nel nostro paese e oltre 500 nella nostra provincia. Ma fa veramente male – continua – vedere tutti quei rifiuti a terra. E’ un gesto di ignoranza e maleducazione e mancato rispetto per gli abitanti di quei luoghi e di tutta la collettività, oltre che dell’ambiente. Si manca di rispetto anche ai gestori dei locali che si stanno sforzando dopo il periodo di chiusura necessario per evitare che la pandemia mandasse al collasso totale il nostro servizio sanitario pubblico”.

E ancora: “Non resta che chiedere maggiori e severi controlli da parte della polizia locale, aumentando le multe per chi abbandona rifiuti per terra (siano questi bicchieri, bottiglie, mozziconi di sigaretta, cartacce) e prestando una severa opera di controllo ed educazione civica sui presenti. Per levare ogni scusa ai maleducati, chiediamo di aumentare la dotazione di bidoni per la differenziata duranta la movida con contenitori per plastica, indifferenziato, lattine-vetro. Così non ci saranno più scuse”.

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