REGGIO EMILIA – Dopo due anni di rinvii, o di collaudo per usare le parole del Comune, lunedì 21 luglio saranno accese le telecamere poste all’ingresso della zona a traffico limitato, in centro storico, in via Emilia Santo Stefano (all’altezza dell’incrocio con via Monte Pasubio), in via San Zenone, all’altezza dell’omonima chiesa (in modo da lasciare libero l’accesso al parcheggio di piazza San Zenone) e in via Secchi all’incrocio con via Roma.
Negli ultimi due anni in via Emilia Santo Stefano e Corso Garibaldi il rischio di sanzione è stato legato solo al controllo fisico del permesso da parte della polizia locale. Ora sarà tutto automatizzato. Una novità da non sottovalutare, per evitare al rientro dalle vacanze di ricevere a casa verbali salati: ogni infrazione vale – lo ricordiamo – una sanzione da 83 euro, che scende a 58,10 se si paga entro i primi 5 giorni.
Per evitare ingressi non autorizzati attraverso vie che consentono il transito solo in uscita dal centro storico, saranno utilizzate per i controlli anche le telecamere presenti e già attive da tempo in via Guido da Castello e via del Cristo, all’altezza di piazzale Roversi. Attenzione anche a due nuove telecamere installate all’ingresso dei parcheggi in viale Allegri e in via Nacchi.
Dal giorno dell’accensione, il 21 luglio, lo ricordiamo, è prevista, per 45 giorni, una fase detta di pre-esercizio in cui le pattuglie della Polizia locale affiancheranno il controllo da remoto. Dal 3 settembre tutte le violazioni saranno registrate solamente con l’utilizzo delle telecamere.
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