REGGIO EMILIA – La furia devastante dell’alluvione si è abbattuta anche sulle scuole della Romagna. In alcuni casi i danni sono stati così gravi da impedire la ripresa delle lezioni con il rischio che gli istituti restino chiusi oltre settembre, quando si torna sui banchi. In altri casi, invece, la catastrofe ha influito pesantemente a livello psicologico anche sui più piccoli, sulla loro vita e le loro abitudini.
Il Comune di Reggio si è attivato per raccogliere fondi per la ricostruzione del nido-scuola Comunale “Ippodromo” di Cesena e di una serie di interventi educativo-didattici per le scuole nei comuni di Cattolica e Modigliana: alla riapertura dell’anno scolastico 2023-2024 sarà lanciata una raccolta fondi.
Alla presentazione del progetto in Municipio, in video-collegamento, i referenti romagnoli destinatari degli aiuti. Il sindaco Luca Vecchi ha ricordato la collaborazione dalla Romagna e dall’Italia in occasione del terremoto dell’Emilia, una solidarietà che ora deve essere ricambiata.
L’iniziativa è coordinata da Reggio Children e Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi e dall’istituzione Nidi e Scuole d’Infanzia.
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