REGGIO EMILIA – E’ stato medicato al pronto soccorso di Reggio e poi dimesso con una prognosi di cinque giorni l’uomo rimasto vittima di rapina ieri sera in via Agosti, in città. Intanto le indagini proseguono: la squadra mobile sta raccogliendo informazioni e dati sull’episodio.
L’uomo, di 72 anni, è stato preso a pugni. Erano le 19.30. Stava camminando quando è stato raggiunto e aggredito. Secondo le indagini, più di una persona ha agito. La vittima ha parlato di un gruppo di giovani uomini che poi si sarebbero dileguati fuggendo verso le ex Reggiane, dopo avergli strappato dal polso l’orologio e aver preso il denaro che aveva con sè, circa 350 euro.
La zona in questione è molto presidiata dalle forze di polizia: prova ne è il fatto che l’aggredito, che ha chiamato il 118 non appena rimasto solo, è stato poi soccorso ancora prima dall’equipaggio della volante che transitava in via Agosti proprio in quel momento. Non è ovviamente dato sapere, al momento, se i responsabili siano tra i senza fissa dimora che utilizzano come casa i capannoni dismessi delle ex Reggiane.
Sull’area è in corso da mesi un progetto di riqualificazione e bonifica coordinato dal Comune di Reggio assieme alla Caritas, alla Diocesi, a Iren e a tante associazioni di volontariato che si stanno occupando di inserire in percorsi diversi di vita queste persone. L’obiettivo è, entro la fine dell’anno, fornire loro soluzioni abitative stabili e portarle fuori dai capannoni per poi sbarrare gli accessi agli spazi. Questo naturalmente è un filone che corre parallelo alle indagini della polizia, che mirano a trovare i responsabili del grave fatto di cronaca di ieri.
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