REGGIO EMILIA – Un’altra anziana vittima di un raggiro. A cadere nella rete dei malviventi, spacciatisi per finti addetti alle pulizie, è stata una donna di 93 anni che risiede nel quartiere del Buon Pastore.
Alla sua porta ha bussato una sconosciuta che, spacciandosi per addetta alle pulizie condominiali, le ha fatto credere di conoscere l’amministratore e in questo modo ha conquistato la fiducia della vittima, che le ha anche offerto un caffè. Mentre l’anziana lo preparava, un complice della malvivente – cui era stata lasciata la porta aperta – è entrato in casa portando via un costoso orologio del valore di 1.500 euro oltre a una cinquantina di euro in contanti. I due si sono quindi allontanati.
Una volta capito di essere stata raggirata, la vittima ha dato l’allarme ai carabinieri che hanno avviato le indagini in merito. I militari hanno rilanciato quindi la campagna “Non aprite quella porta” rivolta proprio agli anziani. Questi i consigli che possono, se seguiti, sicuramente aiutare a non “restare vittime” di questi truffatori:
– non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa. Diffidare degli estranei soprattutto se siete soli in casa;
– non mandare i bambini ad aprire la porta;
– prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se si ha di fronte uno sconosciuto aprire con la catenella attaccata;
– in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino;
– prima di far entrare estranei, accertarsi della sua identità ed eventualmente farsi mostrare il tesserino di riconoscimento. Prima di farlo entrare comunque telefonate all’ufficio di zona dell’Ente per verificare la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice;
– tenere a disposizione, accanto al telefono, un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
– non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
– mostrare cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta;
– se inavvertitamente si apre la porta ad uno sconosciuto non perdere la calma. Invitarlo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta.