REGGIO EMILIA – Mercoledì 29 gennaio al Teatro Valli di Reggio Emilia sale sul palco la Batsheva Dance Company, compagnia di danza contemporanea fondata nel 1964 a Tel Aviv. L’appuntamento, che fa parte della stagione di balletto, corrisponde a una prima italiana. In programma c’è Venezuela, le cui coreografie si devono a Ohad Naharin, ex direttore e ora coreografo residente della Batsheva.
Uno spettacolo incentrato sul conflitto tra dialogo, corpi e culture. Attraverso la sua colonna sonora, la rappresentazione fa riferimento a uno specifico contesto socio-culturale e politico: la prima parte include canti ecclesiastici, con luci che illuminano il palco, mentre la seconda parte introduce il rap di The Notorious B.I.G. e musica araba.
Ancora una volta, Ohad Naharin mette in mostra le capacità tecniche dei suoi danzatori in una performance fisicamente estenuante e sorprendente. Naharin è l’ideatore del linguaggio del movimento “GAGA”. Nato nel 1952 a Mizra in Israele, ha iniziato la sua carriera di danzatore con Batsheva nel 1974 e ha presentato la sua prima creazione coreografica a New York nel 1980. Nel 1990 viene nominato alla direzione artistica di Batsheva Dance Company e fonda la compagnia giovanile Batsheva – the Young Ensemble.
Ha creato oltre trenta nuovi lavori per i due ensemble e ha rimontato le sue coreografie per numerose compagnie, tra cui il Nederlands Dans Theater, il Ballet National de l’Opéra de Paris, Les Grand Ballets Canadiens de Montréal.