REGGIO EMILIA – “Nello studio legale per cui lavoro stiamo assistendo una donna che è stata aggredita e a cui è stato strappato il velo ed è un episodio dovuto al clima di paura dopo lo scoppio del conflitto israelo-palestinese”.
La denuncia è stata presentata alla stazione dei carabinieri di Santa Croce, in città e gli investigatori hanno provveduto ad identificare la persona accusata. Il fatto è accaduto lo scorso ottobre in via Adua. Vittima dell’episodio una signora di origini nordafricane, 50enne, cittadina italiana, affrontata da una donna, italiana, che prima l’ha insultata, l’ha spinta e poi le ha strappato il velo indossato per coprire il capo.
A riferire l’accaduto è stata nei nostri studi durante la trasmissione Il Graffio Ihsane Ait Yahia, 30enne di origini marocchine, consulente per l’immigrazione in uno studio legale della città, nel corso di una dibattito dedicato all’inaugurazuione, accompagnata da accese polemiche politiche, della nuova sede del centro islamico della val d’Enza a Montecchio.
Lo studio legale dell’avvocato Angelo Russo sta seguendo il caso. Il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e non é ancora stata fissata una udienza in Tribunale.
Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione la vittima dell’aggressione sta seguendo ora un percorso di assistenza psicologica dopo quanto le è capitato perché ha paura ad uscire di casa e anche la figlia della donna è rimasta sotto choc.
Guarda la puntata integrale
Reggio Emilia carabinieri aggressione Santa Croce donna aggredita denuncia velo araba