REGGIO EMILIA – C’è il dramma della solitudine alla base del macabro ritrovamento fatto stamane intorno alle 10 dai vigili del fuoco in via Paolo Davoli, in centro città.
Oltre la porta di casa abbattuta dai pompieri c’era il corpo senza vita di un uomo di 63 anni, che viveva solo. A quanto ricostruito, la morte è sopraggiunta diversi giorni fa. Non è dato sapere si sia trattato di un malore oppure di un gesto estremo: il cadavere, infatti, è in avanzato stato di decomposizione ed è impossibile chiarire le cause del decesso.
Sul posto, oltre al personale del 115, anche la polizia locale, la polizia di Stato con personale della Scientifica e un’ambulanza inviata dal 118.

Le forze dell’ordine in via Davoli (foto Elite)