REGGIO EMILIA – Oltre 446 milioni di euro bruciati in provincia di Reggio nel gioco on line nel corso del 2022: la nostra è la terza provincia in Emilia-Romagna per il giro di soldi nel gioco d’azzardo su internet. In testa c’è Bologna con oltre 1 miliardo di puntate, seconda è Modena con più di 643mila euro. Dietro Reggio, segue Parma con 379 milioni.
Si tratta di dati contenuti in una indagine condotta da Federconsumatori Modena: non stime, ma dati ufficiali ottenuti dall’Agenzia delle Accise, dogane e monopoli di Stato.
Il fenomeno preso in esame è quello del gioco online di natura assolutamente legale.
Per quanto riguarda il territorio reggiano la mole di giocate nel 2022 si è rivelata in crescita rispetto all’anno precedente di un +6,1%: un aumento più contenuto rispetto a Bologna (+17%), Modena (+16%) e Parma (+12%). I numeri delle giocate online, la tendenza è nazionale, sono letteralmente esplosi dal covid in poi.
In Italia nella fascia d’età 18-74 anni (dove si concentra la quasi totalità dei giocatori) il gioco online corrisponde nel 2022 alla incredibile cifra di 1.719 euro annui pro capite. I giochi di carte e le roulette rappresentano i tre quarti dell’attività online, poi ci sono le scommesse sportive con il calcio a fare la parte del leone.
La modalità di gioco fisica è però tutt’altro che superata e, in molte realtà territoriali, si sta ritornando ai valori assoluti pre-pandemia. Non esiste una contrapposizione “gioco fisico contro gioco online”, oggi semplicemente si è ampliata l’offerta. Si sta diffondendo la figura del “supergiocatore” in grado di accedere alle piattaforme da remoto, ma che non rinuncia alla frequentazione delle sale da gioco fisiche.