REGGIO EMILIA – Nelle scuole reggiane sarà attuata una riduzione negli orari di accensione dei riscaldamenti, per fare fronte alla crisi energetica. E’ quanto emerso da un incontro tra l’assessore Raffaella Curioni, i dirigenti scolastici della città e il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale. L’obiettivo è stato quello di arrivare al contenimento degli orari del riscaldamento dei plessi scolastici delle scuole elementari e medie.
E’ stata effettuata una mappatura dei consumi energetici per ogni singola scuola, così da ottimizzare le spese, individuare le vulnerabilità e trovare soluzioni di razionalizzazione. Per l’anno scolastico in corso il riscaldamento degli edifici scolastici sarà acceso solo durante le attività didattiche: questo comporterà una riduzione di circa 230 ore settimanali delle ore di accensione dei riscaldamenti (una riduzione di circa l’8,6% delle ore).
Questo risultato potrà ulteriormente essere incrementato nel prossimo anno scolastico: infatti con i dirigenti scolastici si lavora a una programmazione degli orari di lezione che evitino la presenza di un numero limitato di classi nei vari plessi in orari pomeridiani o nella giornata di sabato mattina.











