REGGIO EMILIA – Cinquecentoventiquattro (524) milioni spesi con un semplice clic, inseguendo il sogno di una vincita, con il risultato finale di aver bruciato in un anno 28 milioni e 296mila euro. Sono i numeri delle scommesse online nella provincia di Reggio Emilia, raccolti nel ‘Libro nero dell’azzardo’ di Cgil e Federconsumatori, presentato a Roma. In un anno la crescita è stata del 17,6%, il dato più alto tra le province dell’Emilia-Romagna, con una spesa procapite di 1374 euro per ogni reggiano.
Numeri che aumentano se si prende il dato della città di Reggio dove ogni residente ha scommesso online 1429 euro contro i 1226 di chi abita nei comuni della provincia. Rispetto alla media nazionale, 1925 euro a testa, il dato potrebbe apparire ancora poco preoccupante, ma la crescita del fenomeno non può essere sottovalutata. Secondo Federcosumatori e Cgil è proprio nell’azzardo online che la criminalità organizzata fa gli affari maggiori e non solo attraverso attività illegali.
Ottantadue miliardi la raccolta totale dell’azzardo via web su 150 miliardi totali, l’89% della spesa alimentare degli italiani, cui vanno aggiunti altri 18 miliardi di giocate illegali. In Emilia Romagna la raccolta complessiva dell’online arriva a sfiorare i 4 miliardi e mezzo con una perdita di 231 milioni. Ben 888mila i conti attivi in regione di cui 270mila aperti nel 2023. A livello nazionale solo Bologna è nella prima parte della classifica, mentre tutte le altre province si collocano tra il 62esimo e l’83esimo posto ma tutte con numeri in crescita. Ogni anno gli italiani bruciano nell’azzardo, non solo online, quasi 22 miliardi e c’è un’evidente correlazione tra povertà economica e sociale e scommesse, con le regioni e le città del sud in testa a questa preoccupante graduatoria. L’iniziativa economica privata è libera, ricorda l’articolo 41 della Costituzione, ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale e la dignità umana. Sul gioco d’azzardo, anche legale, l’attenzione non può essere abbassata.
Cgil gioco d'azzardo Federconsumatori online