REGGIO EMILIA – Attesi oltre mille ciclisti alla partenza, una macchina organizzativa formata da 300 volontari e 27 moto-staffette per garantire la regolarità della corsa.
La 53esima edizione della Granfondo Matildica attende il fine settimana per svelarsi al pubblico e agli appassionati della bicicletta: sabato l’apertura dell’area Expo e la presentazione delle squadre reggiane in piazza Gioberti, domenica mattina, alle 7.30 la partenza in Corso Garibaldi.
“È un evento che deve essere vissuto dai reggiani come una festa – ha detto Stefania Bondavalli, assessora allo sport del Comune di Reggio – Non solo una festa dello sport ma un’occasione unica per promuovere la nostra città e la provincia”.
L’arrivo della Granfondo Matildica sarà sempre in Corso Garibaldi. Tre corse in programma: la Granfondo di 153 km, la Mediofondo di 126 mentre il percorso per i ciclotursti sara di 71 km.
I comuni interessati saranno nove: Albinea, Quattro Castella, San Polo, Canossa, Vetto, Ventasso, Castelnovo Monti, Carpineti e Casina.
“E’ l’evento più importante che abbiamo sul territorio, dal punto di vista ciclistico – ha aggiunto Alberto Olmi, consigliere provinciale delegato al Welfare – Si concentra proprio su una zona che è già scoperta da parte dei cittadini di tutta la provincia così ma che viene conosciuta anche dall’esterno. Allo stesso tempo porta i riflettori su uno sport che da noi è uno sport molto popolare e frequenta quei luoghi tutto l’anno”.
Infine alcuni consigli dalla Cooperatori, società organizzatrice della Granfondo Matildica. “Noi partiremo da Reggio, percorreremo la pedecollina, Quattro Castella, San Polo, Vetto e poi andremo su in montagna – ha spiegato Paolo Pè, presidente della Cooperatori, per poi aggiungere – L’invito che facciamo alle persone che vorrebbero andare in montagna è di percorrere la Val d’Enza prima delle 7.30 oppure dopo 10.30 per evitare i ciclisti. Un’altra alternativa, per chi volesse andare in montagna in quel periodo, è di utilizzare la statale 63”.
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