REGGIO EMILIA – A un anno dall’inaugurazione dell’area sportiva e ricreativa di piazzale Europa, l’area del Parco Innovazione si prepara ad accogliere la prima edizione di “Reggiane summer”, una nuova kermesse che prevede eventi da maggio a settembre.
Sabato 6 e domenica 7 maggio si apre la prima edizione che porterà a Santa Croce musica, cibo, esibizioni sportive e mostre. Tra gli eventi in programma, anche l’apertura del capannone 17 dopo gli interventi di riqualificazione. “Reggiane e Santa Croce – le parole del sindaco Luca Vecchi – sono ormai saldamente riconnesse alla città in un percorso di rigenerazione complessiva. Sono stati necessari anni di lavoro intenso, che hanno consentito di superare progressivamente i non pochi problemi della zona e che si sono realizzati con il coinvolgimento dei cittadini. Nel contempo, sono proseguiti i lavori di riqualificazione dei capannoni delle ex Reggiane: è previsto nei prossimi mesi il completamento dei capannoni 15 B e C quali sedi del quarto Polo universitario oltre a spazi per laboratori e ulteriori start up di imprese innovative”.
L’ultimazione di questo quadrante di interventi è prevista entro il 2024 e ciò non esclude una successiva estensione delle iniziative di riqualificazione in favore del Parco Innovazione. Un percorso che includerà servizi per chi lo frequenta, anche in termini di accoglienza. Ad esempio con lo studentato nella ex palazzina uffici (cosiddetta “palazzina M”) che affaccia su via Agosti. La nuova sede universitaria si stima attrarrà nell’area fino a 2.700 fra studenti e docenti. L’ad di Stu Reggiane, Luca Torri, ha citato la realizzazione della “rambla”, l’ampio viale interno alle Reggiane, che si estenderà dall’area ferroviaria a via Agosti e, poco lontano dal Parco Innovazione, il cantiere all’ex Mangimificio Caffarri i cui lavori del primo stralcio termineranno in giugno. L’ex impianto produttivo ospiterà fra l’altro attività di ReMida e Reggio Children e della compagnia teatrale MaMiMò.
Gli eventi di Reggiane Summer
La festa si aprirà sabato 6 maggio alle 10 con esibizioni allo skatepark e al campo da basket che proseguiranno fino alle 18. Dalle 17.30 e fino alle 19.30 esibizioni di gruppi hip-hop dell’Asd Progetto Danza e Dance for Life Rubiera. La musica accompagnerà gli eventi dalle 17.30 e fino alle 24 con djset di Icestain Old School HipHop and R&B session, Habitat Dj’s Showcase, Bob, Hurricane B, Nich All Us, Havoc e Lawn, Squ4re.
Domenica 7 maggio, allo skate park, è in programma una tappa del campionato regionale Skateboard Fisr: dalle 10 alle 15 prove libere e dalle 15 alle 20 via alle competizioni. Dalle 17 (e sino alle 24) nell’area basket si terranno tornei ed esibizioni di basket, minibasket e gare di tiro, con “WhyNot exhibitions”: musica, intrattenimento, writers e sneakers contribuiranno a catapultarci nella New York degli anni ’90. Non mancherà la musica a fare da colonna sonora della festa con “The magnificent show of Mr. PappLovah” (easy listening funk/soul/chill dj set) dalle 15 alle 17 e con Why Not dj’s Showcase: Badbrendy Perry dalle 17.30 alle 24.
In entrambe le giornate saranno presenti diversi punti ristoro con american bbq, pinsa e prodotti da forno, arrosticini, panini al lampredotto, vegetariano/ veggie.
Sabato 20 maggio in programma “cento strade per unire”, la storica festa del quartiere Santa Croce. Con vino e vinili il carroponte e il capannone 18 tornano a fare da sfondo all’happening dove ricercatezza e divertimento si fondono, tra musica ed esplorazioni enologiche.
Nel weekend del 16-18 giugno è prevista l’inaugurazione del Capannone 17 con i suoi 6mila metri quadri interamente recuperati e rigenerati per ospitare aziende, ordini professionali e attività di ristorazione. Venerdì 16 un evento dedicato alle aziende del Parco Innovazione e agli stakeholder farà da apripista a una due giorni dedicati a visite guidate aperte a tutti i cittadini e al dj set di sabato 17 che coinvolgerà come location anche il Capannone #18.
Dal 15 al 17 settembre si terrà Omi festival con il meglio della scena house e techno italiana e internazionale nella suggestiva ambientazione post industriale di Reggiane Parco Innovazione.
Il 30 settembre e l’1 ottobre “market Reggiane – Bagaj”: bagaj nel dialetto reggiano indica un oggetto piccolo, magari poco considerato. Ora è anche il nome di un nuovo market, un progetto che vuole portare il lavoro di artigiane e artigiani in un luogo unico della città, in cui tante mani hanno lavorato, creato, costruito.
Da aprile a metà giugno si potrà visitare la mostra “Le Officine Reggiane nello spazio tempo”: due fumettisti, Matteo Casali e Tommaso Ronda, passano un po’ di tempo a scartabellare tra i faldoni dell’Archivio Reggiane e rimangono impigliati nella polimorfa avventura di questa industria. Nasce così l’idea di una mostra a fumetti che intreccia due storie parallele, una passata, ambientata nel 1950, e una immaginaria che si svolge nel 2250.
Da metà giugno a settembre spazio a “facce dell’innovazione”: mostra di Kai-Uwe Schulte-Bunert vuole mettere in luce esattamente questo fattore umano attraverso una serie di ritratti di dipendenti delle diverse aziende presenti al Parco Innovazione. Negli scatti dell’autore, i segni delle diverse epoche, ancora visibili in tutto il complesso delle Reggiane, fanno da sfondo ai volti di tante persone che vivendo il presente stanno costruendo un ponte tra passato e futuro.
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