REGGIO EMILIA – “È veramente affascinante giocare davanti a questa cornice di pubblico – ha esordito William Viali, nuovo allenatore della Reggiana – La cosa a cui tengo molto è costruire una squadra nella quale la nostra gente si rispecchi”.
Il pubblico reggiano è uno dei motivi che hanno spinto l’ex tecnico del Cosenza a scegliere Reggio e la Reggiana. La sua volontà è che l’undici granata rispecchi la passione di una città che, per il secondo anno di fila, vedrà il suo sodalizio in Serie B. Al nuovo allenatore, presentato al Cere, il club ha chiesto due cose: “Giustamente, la salvezza come obiettivo stagionale perché è veramente molto importante e non scontata in questo campionato. Il 70% dei club hanno questo obiettivo – prosegue – Poi, anche grande ambizione che è quella che mi porto dietro da sempre nei miei percorsi”.
Sul modulo di gioco, la preferenza è per una linea di difesa composta da quattro uomini, ma non chiude ad altre opzioni: “Preferisco una difesa con la linea quattro perché mi piace fare anche un’aggressione nella metà campo avversaria e credo, con un giocatore in più in avanti, di riuscire a farlo meglio. Ma non sono un’integralista”. Il futuro di Luca Cigarini, attualmente in scadenza, sarà una decisione che dovranno prendere società, tecnico e lo stesso giocatore: “Credo che sia un giocatore diverso rispetto alla media per struttura, percorso e maturità – ha commentato Viali – Per fare una scelta tecnica, che non sarà solo di questo tipo perché il giocatore lo si conosce bene, probabilmente avrò anche un passaggio personale perché chiaramente dobbiamo capire se siamo sulla stessa lunghezza d’onda insieme alla società. È un discorso che secondo me tutte e tre le parti devono confrontarsi”.
Foto di Corrado Bertozzi per Reggionline
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