REGGIO EMILIA – La Reggiana e gli obiettivi per il futuro a breve e medio termine. Ne ha parlato ieri sera a To Be Reggiana il presidente Carmelo Salerno. “Diana ha un contratto, sono certo che lo rispetterà, ma deve condividere i nostri obiettivi che non sono quelli di andare in A in un anno”.
Un primo punto fermo sarà l’allenatore. Per la terza stagione di fila, ci sarà Aimo Diana sulla panchina della Reggiana. Col raggiungimento della promozione è infatti scattato il rinnovo automatico per l’allenatore, che sarà chiamato a conquistare la salvezza nel campionato cadetto. L’altra colonna nello staff è poi il direttore sportivo Roberto Goretti, figura imprescindibile secondo Salerno, complementare a quella del mister. “Gli avevo chiesto tre obiettivi – ha spiegato Salerno – vincere il campionato, ringiovanire la squadra e abbassare il budget. Abbiamo centrato solo il primo di questi obiettivi, motivo per cui la prossima stagione dovremo raggiungere anche gli altri due”.
A quattro giorni dall’ultima giornata, che sarà la prima in 5 anni nella quale il risultato non conterà nulla, il clima di festa è nell’aria. Il numero uno della società non nasconde i rospi mandati giù durante la cavalcata verso la B: “Ho sopportato tante cose in questi mesi che, per il bene della Reggiana e per la salute del patron Amadei, ho tenuto per me. Lo considero un merito personale”.
Per quanto riguarda il bis di festeggiamenti di domenica prossima, gli occhi sono puntati anche sulle condizioni meteo: “Decideremo all’ultimo, il pullman comunque l’abbiamo trovato”.
Reggio Emilia calcio Serie C AC Reggiana 1919 Carmelo Salerno Aimo Diana To Be Reggiana Roberto GorettiGuarda la puntata di To Be Reggiana di martedì 18 aprile 2023










